Espressioni

Se avete già usato Finale nelle sue precedenti versioni e lo aggiornate, consultate il paragrafo Modifiche all'interfaccia di Finale 2012 per sapere quali cambiamenti sono stati apportati alle funzioni dello Strumento Espressione.

Le espressioni sono simboli che offrono indicazioni all'esecutore su come intrpretare la partitura. In Finale, le espressioni sono costituite da simboli grafici o da indicazioni di testo poste sopra o sotto il rigo. Indicazioni di dinamica, di tempo (Allegro) e relative alla tecnica strumentale da adottare (pizz.) vengono tutte inserite in partitura come espressioni. A causa delle loro caratteristiche di posizionamento in partitura le espressioni vengono spesso usate anche per inserire altre tipologie di indicazioni (come, ad esempio, le lettere e gli indicatori di sezione). Per contro, altri simboli che indicano come interpretare la musica (e quindi che influiscono sull'espressività), quali le legature di frase o le forcelle per la dinamica, appartengono invece ad un'altra categoria di elementi di Finale (le forme intelligenti) e vengono inserite come Forme intelligenti, la caratteristica delle forme intelligenti di Finale è quella di permettere un lavoro molto accurato dal punto di vista grafico (possono essere modificate manualmente, con estrema precisione, ma possiedono anche la prerogativa di adattarsi automaticamente al contesto e agli aggiustamenti della disposizione della musica in partitura). Le indicazioni che si assegnano ad una singola nota, invece, sono Articolazioni).

Poiché espressioni simili, che forniscono una precisa tipologia di indicazioni, condividono, generalmente, nella prassi della scrittura musicale il posizionamento in partitura, in Finale 2009, le espressioni, sono state raggruppate in "categorie" indipendente tra loro. Questa suddivisione permette, ad esempio, di impostare lo stesso carattere, la stessa dimensione e le stesse caratteristiche di posizionamento in partitura, per tutte le espressioni di dinamica. Di conseguenza, quando si apportano delle modifiche ad un'espressione, queste verranno estese anche a tutte le altre espressioni appartenenti alla stessa categoria, comprese quelle già inserite in partitura. Finale dispone di sei categorie di espressioni, ciascuna con le sue impostazioni per i caratteri, la dimensione e il posizionamento rispetto al rigo (le impostazioni di una categoria possono essere cambiate globalmente utilizzando la finestra di dialogo Impostazione delle categorie).

Nella finesta di dialogo Configurazione della categoria possono essere aggiunte nuove categorie (potete dunque creare delle categorie personalizzate, per le vostre espressioni). Ogni simbolo di espressione può essere spostato da una categoria all'altra, usando la finestra di dialogo Selezione dell'espressione.

Le espressioni disponibili nella finestra di dialogo Selezione dell'espressione sono archiviate e conservate nelle librerie. Tutti i simboli di Finale, che siano espressioni, articolazioni, o altro, sono conservati in specifiche librerie, perché lavorando su diversi documenti, creando partiture diverse per genere e stile, avrete bisogno di simboli diversi. Ad esempio, quando scrivete una partitura per big band, avete bisogno di una libreria completa di simboli per i fall-off, bend, e “doit” — ma certamente non trovereste necessario avere a disposizione i simboli usati normalmente per un quartetto d’archi. In Finale, il menu File vi mette a disposizione due comandi: Apri la libreria, per caricare i segni di espressione già disponibili in un documento, e Salva la libreria, per immagazzinare in una libreria separata i simboli da voi creati o modificati, pronti per essere importati in futuro in un altro lavoro. Tenete presente che gli Stili del documento comprendono le librerie e costituiscono un buon metodo per caricare una serie di librerie quando aprite un nuovo documento. 

Un set standard di espressioni viene caricato quando aprite un documento predefinito, un documento da modello o un documento con l'Impostazione guidata. Se quando tentate di inserire un'espressione in partitura notate che la finestra di dialogo Selezione dell'espressione è vuota, dal menu File scegliete Carica la libreria; nella finestra di dialogo che si aprirà cercate la libreria che volete caricare, quindi selezionatela e cliccate su Apri.

Per maggiori informazioni in merito alle specifiche tipologie di espressioni e di indicazioni (indicazioni di tempo, crescendo, e così via), fate riferimento ai relativi argomenti contenuti nella documentazione di Finale.

Per informazioni riguardo al comportamento ed alla gestione delle espressioni nelle parti collegate, si veda Espressioni nelle parti collegate.

Se pensate di dover fare un largo uso delle espressioni disegnate, è importante assegnare ad esse (o almeno a quelle che userete di più) dei tasti di scelta rapida, per poter sveltire il lavoro (si veda in proposito Programmare i metatool per le espressioni). Ricordate anche che le espressioni disegnate non possono essere modificate individualmente. Qualunque modifica apportata ad un'espressione disegnata influenzerà tutte le altre epressioni uguali presenti in partitura.

Disegnare una forma

Si veda Strumento Disegno.

Si veda anche Articolazioni; Crescendo/Diminuendo; Dinamica; Legature di frase.

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