Una delle caratteristiche importanti di Finale è la sua capacità di posizionare la musica in modo razionale ed intelligente, creando già da subito una buona base per l’impaginazione, quando inserite la musica. Tuttavia, se lo volete, potete disattivare questa funzione, ottenendo così una spaziatura lineare, basata sulla dislocazione orizzontale delle pulsazioni; in altri termini: una semibreve occupa esattamente lo stesso spazio di quattro semiminime. Inoltre, in questo modo, si potrebbero verificare delle collisioni indesiderate fra i diversi elementi come, ad esempio, tra le sillabe del testo cantato, tra gli accordi e le articolazioni o altri simboli legati alle note o, ancora, tra le biscrome o valori più brevi.
Una delle più importanti caratteristiche di Finale—che non si trova in nessun altro software di notazione musicale—è data dalle Opzioni per la spaziatura della musica. Finale è in grado di applicare un sofisticato sistema di gestione dello spazio per ciascuna nota o di scalare proporzionalmente lo spazio dedicato alle note in base alla loro durata. Questo complesso sistema di spaziatura della musica ha le sue radici nella tradizione degli incisori musicali e nelle loro tavole, veri e propri cataloghi per il calcolo delle ampiezze e degli spazi per ogni singola figura musicale. Il risultato è una spaziatura non lineare, dove le diverse figura musicali occupano soltanto lo spazio ad esse necessario. Le opzioni per la spaziatura della musica sono inoltre state fornite di funzioni in grado di calcolare uno spazio da aggiungere all’ampiezza predefinita per le misure, quando necessario, per poter sistemare in modo corretto il testo cantato, gli accordi e altri elementi ancora.
In Finale, le tabelle delle ampiezze utilizzate per la spaziatura della musica, sono contenute nelle Libreria Spaziatura della musica. Queste tabelle consistono in una serie di misure di ampiezza, una per ciascun valore ritmico. Ad esempio, nella libreria Loose Spacing, l’ampiezza per una seminima è calcolata in 1/3 di pollice e quella per la croma in 1/4. Spaziando la vostra musica con l’aiuto delle librerie Spaziatura della musica, potrete creare delle partiture dall’aspetto grafico assolutamente professionale. Si veda Librerie di Finale per maggiori dettagli.
Potete spaziare la vostra musica utilizzando i comandi contenuti nel sottomenu Spaziatura della musica del menu Utilità (i tre esempi relativi sono riportati qui sotto).
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In questo esempio è stato utilizzato il comando Spazia nelle pulsazioni. Ciascuna pulsazione viene prima spaziata in modo non lineare per poi essere rispaziata secondo la linearità delle pulsazioni.
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In questo esempio la musica è stata spaziata con il comando Spazia in base alle figure. Tutte le note sono spaziate in modo non lineare.
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In questo esempio la musica è stata spaziata con l’utilizzo del comando Spazia in base al tempo. Tutte le note sono spaziate in modo lineare.
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Potete intervenire sulle librerie di spaziatura della musica, in modo da modificarne i parametri contenuti per le ampiezze; potete anche creare le vostre librerie personali per la spaziatura della musica. Oltre alle tabelle, potete usare un coefficiente percentuale per rendere più uniforme il rapporto fra i diversi valori ritmici nel vostro documento. Gli esempi qui sotto illustrano la differenza fra Spaziatura in base al tempo (fattore di rapporto percentuale 2.0) e il rapporto percentuale Fibonacci (1.618).
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Fattore di scala di 2.0
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Fattore di scala di 1.618
Spaziatura Fibonacci
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Per maggiori dettagli in relazione alla spaziatura della musica nelle parti collegate, si veda Spaziatura della musica nelle parti collegate.
