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Finestra di dialogo Preferenze di Human Playback - Tecniche ed effetti strumentali

Come farla apparire

Dal menu Finestre scegliete Controlli per il playback. Cliccate sul pulsante Impostazioi per il Playback Sul pannello dei controlli per il playback. Quando il pannello si espande, cliccate su Preferenze HP, quindi, una volta aperta la finestra di dialogo Preferenze di Human Playback, selezionate la categoria Tecniche ed effetti strumentali.

Qual è la sua funzione

Questa pagina di opzioni vi permette di personalizzare le tecniche strumentali, come il pizzicato o il frullato. Queste opzioni costituiscono anche un metodo per avvalersi di librerie di suoni e vi consentono di configurare impostazioni specifiche per ogni periferica. Ad sempio, se la GPO e SoftSynth vengono utilizzati nello stesso documento, le diverse tecniche strumentali di Human Playback possono (e dovrebbero) essere utilizzate per adeguare le caratteristiche di ciascuna periferica. Questo si rivela particolarmente utile quando si utilizzano combinazioni di strumenti di altre librerie Native (ad esempio la versione integrale dellal GPO, la Garritan Jazz & Big Band e EWQL). Utilizzando queste impostazioni potete rendere Human Playback in grado di operare distinzioni molto accurate e trarre vantaggio dall’utilizzo delle più svariate combinazioni di suoni.

Lavorare con le Tecniche e gli effetti strumentali

Selezionate l'opzione Usa questa tecnicha (o premete la barra spaziatrice) per abilitare una tecnica selezionata. Deselezionate l'opzione (o premete la barra) per disabilitarla. 

Cliccate su una tecnica per selezionarla e poterla così modificare.

Selezioniamo ad esempio la tecnica Pizzicaton nella cartella Garritan: archi:

 

 

Il primo elenco a discesa che incontriamo è il menu Strumento. All'interno di questo menu è disponibile una scelta davvero ampia di strumenti e famiglie di strumenti:

 

 

Non vengono elencati tutti gli strumenti disponibili nelle librerie in dotazione, ma soltanto quelli che sono dotati dei campioni per l'esecuzione di questa particolare tecnica. Il successivo elenco a discesa, Tecnica, dipende dal tipo di strumento. La tecnica, o l'effetto, è abilitata dalla notazione - articolazioni, espressioni, forme intelligenti o semplicemente dal contesto musicale (ad esempio un passaggio détaché). Una tecnica simile per più strumenti, viene applicata secondo una scala di priorità. Ad esempio, se l'espressione “pizz” viene definita due volte, prima per gli “archi” e in seguito per i “Violini”, il pizzicato sarà applicato, per piorità, ai “Violini”, ignorando i righi degli “arghi”.

Per gil archi sono disponibili le seguenti tecniche ed effetti strumentali:

 

 

I successivi tre elenchi a discesa Azione contengono moltissimi elementi. Ad esempio, nel nostro caso, troveremo i seguenti elementi elencati:

 

Azione 1

 

Azione 2

 

Azione 3

 

Gli elenchi a discesa che si trovano alla loro destra, sono valori specifici che diepndono dal tipo di azione selezionato. L'ultimo elenco a discesa provvisto di un campo di testo aggiuntivo, contiene dei filtri basati sulle parole, per configurare con precisione gli attivatori dell'applicazione delle tecniche e degli effetti:

 

 

L'ultimo di questi filtri è particolarmente importante. Nel nostro caso, che abbiamo seleionato la tecnica del pizzicato, così com'è definita qui, vorremo che la tecnica venga applicata soltanto per gli slot (AU, VST, esterni attraverso le Impostazioni MIDI) nel cui nome sono contenute le parole “Finale GPO” o “Garritan”. Più avanti troverete molti altri dettagli sui filtri.

Ecco la configurazione, in astratto, della nostra tecnica pizzicato per gli strmenti GPO:

Utilizzando la libreria Vienna Symphonic, ad esempio, (compresa nel pacchetto del software Kontatk2), per il KS sample Violin Ens 14 (All X) avremo impostazioni diverse: violin only, keyswitch note# F#0, use CC#1, se il nome dispositivo contiene, “kontatk2”.

Nel caso inece dei suoni GM (al fondo dell'elenco) avremo:

 

 

Il program change #46 è lo standard. Si applica soltanto ai dispositivi che non contengono nel nome le parole “GPO” o “Garritan”, in modo tale che possa essere attivato sia con SoftSynth, sia per il playback MIDI con una periferica esterna. E' fondamentale che HP possa fare una scansione automatica di tutte le periferiche e i dispositivi disponibili, per sapere se sono basate su suoni AU/VST, SoftSynth o per il playback esterno (impostazioni MIDI).

Tipi di azione

Riferite all'elenco a discesa Azione 1...

 

 

Sono disponibili molti altri elementi oltre ai keyswitches.

I Controller dispongono di due parametri: il numero di controller e il valore. I controller sono utilizzati, generalmente, per qualsiasi tipo di suono e cambio di timbro. Dipendono anche dal contesto, dalla libreria utilizzata.

Din CC#7 e Din CC#11+Velocity non dispongono di parametri. Dicono semplicemente a Human Playback di forzare un determinato approccio dinamico. In prima posizione (azione 1), si utilizza soltanto per la tecnica “Dynamic Controller” che, adeguatamente combinata con il testo del filtro, può bypassare le impostazioni globali (si veda Preferenze di Human Playback Preferences - Dinamiche e Volume) per specifici canali, righi o dispositivi. In azione 2 o 3, vien utilizzato per il Pizz per specificare il tipo di approccio dinamico. Le rullate dei Timpani sono un altro esempio: i colpi sui timpani sono basati sulla velocity, mentre le rullate generalmente sono basate sul controller CC#1 (in EWQL SO), in modo tale che entrambe le tecniche possono coesistere ed essere eseguite all'interno della stessa partitura e della stessa notazione.

Cambio canale ha un solo parametro, l'attesa del canale MIDI (in valori da 1 a 128). Il Cambio canale viene sovente usato, da alcuni utenti, per il cambio dei campioni, al posto dei KeySwitch.

Canale del rigo. Questa azione riporta al canale assegnato in origine al rigo. Generalmente viene utilizzato per le tecniche di tipo “Ordinario” o “Standard”.

Canale relativo del rigo. L'elenco corrispondente comprende i valori da –16 a +16. Si rivela particolarmente utile poiché non dipende dal numero assoluto del canale e permette di organizzare i proprio suoni utilizzando sempre lo stesso percorso (arco=#n, pizz=#n+1, tremolo=#n+2, e così via).

Timbro del rigo. Riporta al timbro originale impostato per il rigo.

Banco 0+Prg Change, Banco 32+Prog Chnge, Progr Chnge+Progr Chnge.

Tipi di azioni aggiuntive includono: Aggiunta altezza (semitoni), da utilizzare, ad esempio, per le rullate delle percussioni, Imposta su altezza assoluta, Applica solo a queste note e Volume base.

 

 

Il testo del filtro può contenere maiuscole, spazi e punteggiatura (punti, trattini, accenti. …). Diversi elementi all'interno del testo vanno separati con le virgole.

Se il nome del dispositivo contiene. Come abbiamo visto sopra, il nome del dispositivo può provenire dagli slot AU/VST, Impostazioni MIDI, da “SoftSynth” o da “QuickTime”. Eesempio: “gpo, garritan” filtrerà i dispositivi “Finale GPO”, “Garritan Personal Orchestra” o “Garritan Jazz”.

Se il nome del dispositivo non contiene. Abbiamo le stesse caratteristiche descritte al punto precedente, ma in senso contrario.

Se il nome del rigo contiene. In questo caso verranno filtrati i nomi dei righi (e quindi degli strumenti) al posto di quelli dei dispositivi. Esempio: “flute, piccolo, recorder” filtrerà i righi chiamati “Flute 1”, “Flute 2 / Piccolo solo” o “Alto Recorder”.

Se il n. del canale MIDI è. Human Playback rimarrà in attesa del numero di canale MIDI (il valore base è 1). Esempio “1-16, 20, 126”. I canali o gli amibiti di canali possono essere separati da virgole.

Se il testo dell'espressione contiene. In questo caso potete specificare il testo delle espressioni non definite per il playback (funziona anche con le forme intelligenti e il testo collegato alle misure). Ad esempio, per un effetto Penderecki, potreste configurare una nuova espressione, con il testo “Dietro il ponticello” che attivi il canale #45, con il keyswitch C1. Potete anche inserire diverse parole, separate da virgola (ad esempio:“dietro il ponticello, penderecki”).

Sul SoftSynth. L'effetto verrà applicato soltanto per il playback con SoftSynth.

Sul SoftSynth/Playback esterno predefinito. L'effetto verrà applilcato soltanto durante il playback con SoftSynth o durante il playback MIDI esterno.

Elementi di filtro aggintivi sono: nome della libreria, nome del timbro e filtri multipli. I filtri multipli vi permettono di duplicare, modificare e cancellare più tecniche con una sola operazione. Potete poi filtrare le tecniche in base al nome delle librerie e dei timbri - #libreria# e #timbro#, rispettivamente. Ad esempio: "#libreria#FinaleGPO #timbro#Viola KS".

Elenchiamo alcuni dettagli sulle modalità operative dei filtri:

Tipi di tecniche per gli strumenti

Quando selezionate "Qualsiasi" dall'elenco a discesa, appare un solo elemento nell'elenco Tecnica :

 

Congiuntamente sarà disponibile il filtro "Per espressioni di testo contenenti".

 

Tecniche per gli strumenti con suono tenuto:

 

Legato è abilitato con legature di frasi e abbellimenti; GPO, ad esempio, utilizza il controller CC#68 per l'effetto di leato, ma alcune altre librerie dispongono di campioni di suoni dedicati (QLegato in EWQL, True Legato in Vienna, …).

Staccato per sequenze di note brevi (con articolazioni in partitura) o dai dati MIDI dell'utente relativi al momento finale.

Trilli vengono normalmente creati da Human Playback con note virtuali, ma alcune librerie forniscono trilli campioniati specifici.Tenete presente, tuttavia, che questi trilli campionati hanno una velocità fissa. I trilli campionati, se presenti in elenco, possono essere utilizzati soltanto in un contesto strettamente monofonico; diversamente vengono utilizzati i trilli di Human Playback.

Controller Dinamica vengono utilizzati in combinazione con i filtri Din CC#1… Din CC#11+Velocity, Solo Velocity (si veda Tipi di azione). Potrebbe bypassare le impostazioni globali di Dinamiche e Volume / Approccio dinamico per gli strumenti a suono sostenuto, per gli slot di alcuni dispositivi, righi o canali MIDI.

 

Famiglia degli strumenti ad arco - ogni specifico strumento ad arco:

 

 

Parte delle tecniche per gli archi e della terminologia utilizzata da Human Playback in questo contesto non trova riscontro nel vocabolario musicale più stretto; si tratta piuttosto di un utile compromesso.

Spiccato, per Human Playback, significa un effetto di staccato molto breve, che dipende dalla notazione o dalle modifiche apportate dagli utenti ai dati MIDI relativi ai momenti di fine delle note.

Martellato significa accentazione molto forte, eccessiva, relativamente breve, su note non legate. Dipende dalla notazione o dai dati MIDI dell'utente.

Détaché significa note non legate, con accentazione normale, alternativamente ascendenti e discendenti. Non è richiesta nessuna notazione specifica.

Tremolo è un tremolo non misurato. Dev'essere annotato in partitura con il simbolo del tremolo a tre stanghette 3 tremolo diddle (o a 2 sulle crome o, ancora, a 1 sulle semicrome e valori più brevi).

Sul ponticello (testo) produce il suono tipico che si ottiene in prossimità del ponticello. Viene disattivato dall'espressione “ordinario”.

Sul tasto (testo) Produce il suono tipico che si ottiene suonando sulla tastiera. Viene disattivato dall'espressione “ordinario”.

Flautando (testo) si tratta di una variazione di intonazione simile a quella prodotta dal flauto, ottenuta toccando la corda delicatamente con l'estremità dell'archetto. Viene annullata dall'espressione “ordinario”.

Bartok Pizz. Snap pizzicato. In Finale, vengono annotate come articolazioni, basate su una forma disegnata.

Col legno. L'effetto che si ottiene suonando con il legno dell'archetto.

Armonici. Dev'essere utilizzato con gli armonici regolari di HP. Tenete presente che HP supporta il playback degli armonici naturali, utilizzando una piccola “o” sopra le note (non confondete "o" con “0”, che significa invece corde vuote).

Alcune tecniche possono essere utilizzate in modo combinato, se le campionature sono disponibili:

Tremolo+mute

Ponticello+mute

Trills+mute

Ad esempio, quando HP riscontra la tecnica sul ponticello procede ad una scansione retrospettiva della partitura per sapere se è presente un'indicazione con sordino, ma soltanto se esiste una tecnica per la combinazione Ponticello+Mute per questo specifico strumento; diversamente verrà utilizzata la tecnica Ponticello. Funziona nella stessa maniera per termoli e trilli.

 

Tecniche per i legni (compreso il saxofono):

 

 

Fluttertongue (in notazione come un tremolo). Notate che la JABB e la GPO hanno modi diversi per abilitare questa tecnica (con la GPO si usa un KS, con la JABB il CC#18).

 

Tecniche per gli ottoni

 

 

Cup, Armonico, Bucket mutes (testo). Si trovano nella libreria JABB e possono essere attivate da diverse parole.

 

Tecniche per arpa:

 

 

Tecniche per i timpani:

 

 

 

Si veda anche:

Human Playback

Preferenze di Human Playback

Preferenze di Human Playback - Dinamiche e Volume

Preferenze di Human Playback - Dati MIDI

Preferenze di Human Playback - Glissandi e Bending

Preferenze di Human Playback - Abbellimenti e Tremoli

Preferenze di Human Playback - Variazioni di Tempo

Preferenze di Human Playback - Specifiche per Garritan

 

 

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