Finestra di dialogo Elenco dei simboli

Come farla apparire
Selezionate lo Strumento Tonalità
e fate doppio click sulla misura nella quale volete cambiare l’indicazione degli accidenti. Appare la finestra Armatura di chiave. Potete raggiungere questa finestra di dialogo anche dal menu contestuale, cliccando con il pulsante destro del mouse nella misura sulla quale volete intervenire, oppure potete arrivarci da qualsiasi finestra o menu che contenga un comando di Impostazione di tonalità. Dal menu a discesa, scegliete Non usuale. Cliccate l’icona Attributi, quindi ID elenco simboli.
Qual è la sua funzione
In questa finestra di dialogo potete specificare un carattere diverso (o un set di caratteri) da usare in luogo di ogni tipo di alterazione in chiave. Ad esempio, se state creando una scala in quarti di tono, avrete bisogno di un creare un simbolo per le note tra Do e Do# e tra Do# e Re.
- Elenco num (#). Questo indicatore identifica, attraverso un numero, il set di coppie accidente/simbolo che state definendo.
- Elemento num (#). Questo indicatore identifica, attraverso un numero, la coppia correntemente visualizzata formata da un accidente (come identificato in Ammontare, qui sotto: diesis, bemolle, o diesis di un quarto di tono, ad esempio) accanto al simbolo che dovrà rappresentarlo.
- Ammontare. Il numero in questo campo identifica il valore di alterazione cromatica associato ad ogni nuovo simbolo. Ad esempio, nella scala normale, il valore dell’alterazione per il Fa# è 1; in una scala a quarti di tono, invece, il valore numerico che identificherebbe il Fa# è 2, visto che c’è un intervallo cromatico intermedio (il quarto di tono tra il Fa e il Fa#). Un numero negativo indica un abbassamento dell’altezza (nella direzione del “bemolle”).
- Caratteri.
In questo campo di testo digitate il carattere (o i caratteri) che rappresenta il simbolo (o i simboli) usato per il grado di alterazione cromatica visualizzato. I caratteri usati in questo campo sono gli equivalenti alfabetici dei simboli correnti visualizzati utilizzando il font di sistema, indipendentemente dal font effettivo che avete prescelto nella precedente finestra. Ad esempio, vedrete una “b” minuscola in questo campo se state usando il font musicale Maestro e avete specificato un simbolo di bemolle.
Notate che potete usare più di un carattere per rappresentare uno specifico accidente—fino ad otto. In una scala a quarti di tono, per esempio, potreste voler usare una coppia di simboli—tipo s$—per indicare l’intervallo di tre quarti di tono (tra dos e re, ad esempio). Questa alterazione da tre quarti avrebbe un valore di alterazione pari a 3
- Inserisci. Una volta creata la coppia accidente/simbolo, cliccate questo bottone per archiviarla ed inserirla nell’Elenco dei simboli. Anche se può sembrare che abbiate alterato il set di base delle coppie preimpostate (scrivendoci sopra), il programma in realtà salva automaticamente vecchie e nuove informazioni.
- Cancella.
Cliccate su Cancella per rimuovere la coppia accidente/simbolo correntemente visualizzata dall’Elenco dei simboli.
- Preced. • Success. Cliccate Preced. o Success. per vedere la precedente o la seguente accoppiata accidente/simbolo presente nell’Elenco dei simboli.
- OK
• Annulla. Cliccate su OK per confermare, o su Annulla per annullare, i cambi apportati alle coppie accidente/simbolo. Tornerete così alla finestra di dialogo Attributi speciali della tonalità.
Suggerimento: inserite la lettera b (minuscola) per inesrire un bemolle e il simbolo # (Sh+3) per il diesis.
Si veda anche:
Armature di chiave non usuali
Strumento Tonalità